Il salice è presente su tutto il nostro territorio e spesso lo troviamo vicino ad un piccolo corso d’acqua o un piccolo lago.

Ama i terreni umidi e i suoi fiori, utilizzati per il rimedio, sono di un bel colore giallo.

Il suo gesto simbolico dell’essere prostrato a terra dà l’idea di una persona abbattuta e scontenta della vita. Anche nella tradizione popolare questo albero è sovente associato alla tristezza e alla depressione. In realtà è un albero molto forte e longevo, capace di rinascere anche dopo gravi danni.

Il dott. Bach ne parlava in questi termini:

“Per quelli che hanno sofferto avversità o sventure e trovano difficile accettarle senza lamentele o risentimento, poiché giudicano la vita soprattutto in funzione del successo. Sentono di non aver meritato una prova tanto grande, che è stato ingiusto, e ne sono amareggiati. Spesso provano minor interesse e sono meno attivi in ciò da cui un tempo traevano piacere.”

Chi è in uno stato negativo Willow si sente vittima del mondo e della vita. Questa persona solitamente pensa in termini di vittoria e sconfitta, odia il fallimento e non desidera affrontare le sfide che la vita pone sul suo cammino. Attribuisce agli altri la colpa del proprio stato e delle proprie sfortune e si lamenta in continuazione di quanto la vita sia stata "cattiva" con lei. Una delle frasi che più spesso può pronunciare è: “cos’ho fatto per meritarmi tutto questo?”.

Questa frase, che da un certo punto di vista dovrebbe far voltare lo sguardo all’interno di se stessi e verso le nostre mancanze, in chi necessita di Willow viene rivolta verso gli altri e verso il mondo. Non si ha la percezione e la consapevolezza che, tutto ciò che succede, dipenda unicamente da noi e dalle nostre forze, da ciò che pensiamo e facciamo.

Invece di dare la colpa all’esterno, lamentarsi sempre e tenere il broncio per tutto ciò che non abbiamo, Willow ci aiuta ad aprire la nostra mente, vedere le nostre responsabilità e prendere in mano le redini della nostra esistenza per poterla cambiare.

Essere circondati da un muro di negatività, come succede alle persone Willow, è deleterio sia per chi ci sta intorno che per noi stessi. Questo muro impedisce di lasciar andare, ad esempio, del rancore verso una persona o una situazione, che altrimenti si sedimenta nel cuore per anni, portandoci ad avere un’irritazione perenne, che cerchiamo in tutti i modi di trattenere e impendendo all’energia bloccata di scorrere liberamente e creare nuove strade per noi.

Chi è in uno stato negativo Willow cronico diventa sempre più solo ed amareggiato, gli angoli della bocca vanno verso il basso, con un’espressione sempre più triste e imbronciata. Emette costantemente negatività ed irritazione, sia a parole che a gesti, senza mai però avere un atteggiamento attivamente aggressivo, anzi, ha la tendenza a trattenere la propria rabbia.

Questa cronicità porta a ritirarsi dalla vita perché tutto il mondo diventa ostile e colpevole.

In questo stato di “vittima”, senza accorgersene, si diventa facilmente carnefici, così scontenti di tutti, ce la si prende con chi ci sta vicino o con chi reputiamo più debole per sfogare la nostra frustrazione ed insoddisfazione. Diventa insopportabile vedere gli altri felici e facciamo di tutto per boicottare la loro felicità.

Questo stato cronico spesso lo si riscontra in persone anziane, che sono arrabbiate interiormente con la vita e con tutto ciò che non hanno avuto o hanno perduto, ma lo si può riscontrare facilmente anche in persone adulte e giovani, che tendono a rinnegare i propri fallimenti e credono che il mondo debba provvedere a loro senza muovere un dito.

Il rimedio Willow ci aiuta a ritrovare il nostro potere personale, la nostra responsabilità verso la nostra vita e, invece di perdere tempo ed energie ad incolpare il mondo e gli altri, possiamo così costruire la nostra vita come più ci piace.

Smettiamo di erigere il muro di negatività e di fare la vittima. Questo ci permette di accogliere gli altri, accogliere la vita ed essere finalmente felici di ciò che c’è, in questo momento.

APPLICAZIONE LOCALE

Le parole chiavi di Willow sono ritenzione, irritazione e rigidità.

E’ un rimedio perfetto in caso di eccesso di mucosità (es. riniti), in caso di ritenzione dei liquidi e in processi infiammatori di media intensità con presenza di rigidità come l’artrosi. Aiuta a combattere tutte le patologie dermatologiche di tipo cronico come psoriasi ed eczemi. E’ fortemente indicato per molti problemi di pelle ed articolazioni.