Eccomi qui con un’altra ricetta che ha come base l’utilizzo dell’acqua di cottura dei legumi.

La ricetta di cui volevo parlarvi oggi è quella delle lingue di gatto, in versione vegan!

La ricetta originale utilizza gli albumi dell’uovo; non so voi ma io ho sempre considerato davvero fastidioso seguire delle ricette dove si possono utilizzare solo tuorli o solo albumi: cosa ce ne facciamo dell’altra metà dell’uovo?!?! Buttarla è uno spreco, ma cucinare un secondo piatto – o peggio un secondo dolce - pur di utilizzare il resto dell’uovo poi ci induce a mangiare troppo!

Quindi ho trovato geniale la possibilità di replicare la ricetta originale utilizzando l’aquafaba. In questo modo nessuno spreco e più salute nella ricetta!

Cosa vi servirà per prepararle:

175g di farina

150g di zucchero a velo

125g di margarina non idrogenata (io generalmente uso la Margarina di Soia bio Provamel che abbiamo anche in negozio)

140g acqua di cottura dei legumi (io preferisco quella dei ceci)

Vaniglia in polvere

Cremortartaro

Preparazione:

Montare a neve ben ferma l’acqua di cottura dei legumi. Aggiungere lo zucchero a velo e continuare a montare. Aggiungere un pizzico di cremortartaro e la vaniglia in polvere.
Una volta montato a neve molto ferma, aggiungere, mescolando dolcemente con un leccapentola, la farina setacciata ed infine la margarina sciolta.

Il composto si smonterà un po’, ma rimarrà comunque soffice.

Versare in una sach a poche e formare sulla carta forno delle strisce lunghe 5-6 cm.

Appiattirle leggermente con il dorso di un cucchiaino e infornare a 170°C per 10 minuti o finchè non saranno dorate.

Lasciatele raffreddare su una gratella. Diventeranno croccanti in pochi minuti.

Potete conservarle in una scatola di metallo per 7-10 giorni…se riuscirete a non mangiarle tutte subito!

E’ possibile sfornarle un paio di minuti prima, arrotolarle sul manico di un cucchiaio di legno e terminare la cottura, per dargli una forma arrotolata, da vera lingua di gatto! Io non sono molto brava con queste cose, quindi ve le propongo classiche!

Il gusto è delicato e vanigliato... e sono deliziose per la colazione o per il tè del pomeriggio!

A presto con la prossima ricetta!