COSA SI INTENDE PER COSTELLAZIONE SISTEMICA

È una tecnica terapeutica di gruppo, ove vengono affrontate problematiche familiari o di relazione, o di lavoro, per mezzo di psicodrammi. Tale tecnica permette di vedere concretamente, di­namicamente e immediatamente le eventuali relazioni esistenti tra vari eventi, o persone, avvenuti nel passato o facenti parte del presente. Lo psicodramma, o dinamica, viene modulata e in parte condotta da una figura detta costellatore o facilitatore esperto in tale tecnica che permette a chi partecipa di mettere in scena, e dunque di rendere visibili e concrete, le proprie emozioni e quelle del gruppo cui appartiene.

La costellazione sistemica diventa un mezzo per rendere concreto un qualcosa che esiste solo a livello emotivo dentro di Noi e mette in luce quel mondo parallelo che è intorno a Noi e che è il nostro relazionarci emotivo; tale mondo possiamo identificarlo nel con­cetto di campo morfogenetico. La mia esperienza trentennale di Medico mi insegna che, per mezzo di tale tecnica, il paziente può mettere in luce una parte di sé, del suo passato o del suo presente, e per mezzo della rappresentazione stessa, grazie ai cinque sensi, prendere coscienza di ciò che lui era, e c’era dentro di lui, che lo modulava nella sua vita quotidiana senza coscienza. Dunque, la costellazione diviene un rito liberatorio, ove l’atto terapeutico è permettere amorevolmente alla persona di vedersi e accogliersi, senza giudizio, né da parte sua, né da parte del costellatore; in tal modo il paziente può iniziare un suo percorso, indipendente da morali e culture preconfezionate, ossia rientra in equilibrio col movimento del Destino dei suoi Antenati.

Il padre di tale tecnica terapeutica è lo psicologo tedesco Bert Hel­linger, (nato nel 1925 a Leimen, Baden) che per sedici anni fu sacerdote, insegnante e missionario in Sudafrica tra gli Zulù. Il contatto con la cultura locale e il paragone fra le sacre scritture cattoliche ed i rituali tribali gli permisero di osservare che il punto di arrivo, nella ricerca del sacro, nonostante le diversità culturali, fosse lo stesso, come a sottolineare che esiste un solo principio sa­cro e che esso è ovunque. Queste intuizioni lo spinsero, una volta rientrato in Europa, ad approfondire studi di psicologia e psicoa­nalisi. Influenzato dalle teorie di Carl Gustav Jung fece esperienze di Dinamiche di Gruppo, Gestalt, Analisi transazionale, Terapia Familiare, Ipnosi Ericksoniana, Programmazione Neurolingui­stica; elaborò in seguito, con l’esperienza maturata negli anni, la propria Terapia Sistemica della Famiglia, oggi famosa in tutto il mondo, efficacissima per le dinamiche familiari, di coppia, e di gruppo (nelle scuole, negli ospedali, negli uffici, nelle carceri), che si basa sul concetto dell’ordine dell’amore e delle forze guaritrici insite nel sistema familiare. Esse vengono decodificate per poter essere ri-conosciute e prese in coscienza durante una rappresenta­zione figurata. Sull’argomento Bert Hellinger ha scritto numerosi libri, circa 64, tradotti in 25 lingue.

 

(Dott. Andrea Penna, tratto dal suo libro: " Meccanismo Neuroendocrino Delle Costellazioni Sistemiche")