Nasi gocciolanti, gola in fiamme, tosse, occhi arrossati, febbre, asma…sembra un bollettino di guerra e pensandoci bene in effetti lo è, la guerra che il nostro corpo deve affrontare ogni anno contro il nemico numero 1 di questa stagione: i temutissimi pollini!!!

Sempre più persone, compresa purtroppo anche la sottoscritta, non riescono a godersi pienamente la primavera a causa delle famigerate allergie.

Weekend di sole, passeggiate nei boschi, aria aperta… ecco, di tutto questo… nada, nisba, niente… o quasi.

E se, per uno slancio di coraggio ed invogliati dal bel tempo, proviamo ad avventurarci in qualche parco, veniamo subito assaliti, a mo’ di imboscata, da ogni sorta di malessere.

Per nostra fortuna però la Natura non ci è così nemica come possiamo pensare, infatti ci offre anche la cura per questi nostri disturbi.

Tre prodotti ho trovato molto efficaci: i gemmoterapici di Ribes Nigrum e Rosa Canina, l’olio di semi di Ribes Nigrum in perle e Cortiribes, un prodotto fitoterapico in capsule della Farmaderbe a base di Ribes nigrum, Curcuma e Boswellia serrata.

Tutti i prodotti sono ottimi antistaminici naturali, effetto simil-cortisone, senza il pericolo dei dannosi effetti collaterali che il cortisone “chimico” produce (come problemi cutanei, gonfiori, immonodeficienza, problemi di sonno ecc ecc ecc… ).

Ora, cerchiamo di capire le differenze tra questi tre prodotti, per poter scegliere quello più adatto a noi.

I Gemmoterapici

hanno una buona efficacia sia come terapia preventiva, sia come rimedio d’urgenza poiché, essendo in formato liquido, vengono assorbiti molto velocemente dal nostro organismo.

Sono dei macerati di gemme o giovani getti della pianta, in cui la concentrazione dei principi attivi è molto più elevata ed attiva che nella pianta adulta.

Il Ribes Nigrum, è un antistaminico ed antinfiammatorio naturale, utile soprattutto contro il broncospasmo e riniti allergiche. Può anche essere di beneficio contro orticarie e dermatiti, sempre come uso interno.

La Rosa Canina, di supporto al Ribes, rinforza l’azione verso i bronchi e le alte vie respiratorie, utilissima quindi anche in caso di asma.

Insomma, sono perfetti sia come preventivo, sia come rimedio d’urgenza.

Cortiribes

come già dice il suo nome, contiene Ribes Nero ma in questo sono state utilizzate le foglie e i frutti della pianta, anch’esse di grande efficacia.

Inoltre, tra i principi attivi, troviamo anche la Boswellia serrata e la Curcuma.

Essendo un prodotto in capsule, può risultare più comodo per il trasporto ma, in questo caso, l’assorbimento è meno rapido (circa 15-20 minuti dall’assunzione a stomaco vuoto), quindi meno adatto a svolgere un ruolo di rimedio di emergenza.

Il Ribes nero, come già visto prima, ha un’azione antistaminica naturale, e va ad agire sull’irritazione di naso, gola e bronchi.

La boswellia e la curcuma (curcuma fitosomiale standardizzata per migliorare l’assorbimento dei suoi principi attivi), svolgono insieme un’azione antinfiammatoria ed immunostimolante, di aiuto contro gli altri sintomi dell’allergia, come bruciore agli occhi e dermatiti allergiche.

Inoltre Cortiribes, anche indicato come antinfiammatorio sull’apparato osteo-articolare, proprio grazie alla presenza di queste due piante.

L’olio di semi di Ribes Nigrum

oltre ad avere tutte le proprietà del Ribes nero già viste in precedenza, è anche ricco di acidi grassi insaturi, soprattutto l’acido Gamma-linoleico (GLA) della serie Omega 6, che fa davvero tanto bene al nostro organismo: ha azione anti-infiammatoria, è leggermente ipotensivo, ed aiuta il cervello e la pelle a rimanere giovani grazie all’azione sulle membrane cellulari, stimolandone la funzionalità e mantenendo l’integrità.

Quest’anno ho deciso di provare Cortiribes soprattutto come preventivo e successivamente, come sintomatico nel periodo di maggiore concentrazione dei pollini, le perle di Olio di semi di Ribes Nigrum.

La mia scelta è basata su varie ragioni:

-la praticità delle pillole poiché, dovendomi spostare spesso da casa, posso tranquillamente tenere il contenitore in borsetta

-il prurito agli occhi che l’allergia a pollini e polvere mi procurano, oltre alla rinite ed alla tosse che immancabilmente mi tormentano nel clou della primavera, quando la concentrazione di pollini aumenta esponenzialmente e che, grazie al Ribes Nero, mi scompare completamente.

Cortiribes è stato per me fenomenale! Non solo come preventivo e curativo per l’allergia ai pollini (nel periodo di minor concentrazione), ma anche come aiuto contro l’altra mia allergia agli acari.

L’altro giorno dovevo spolverare in casa, e per me è sempre fastidioso compiere questa operazione! Oltre alla svogliatezza che mi assale (per questo vi rimando all’altro articolo sui Fiori di Bach che ho scritto in precedenza), alla fine del lavoro mi ritrovo con almeno 20 fazzoletti sparsi per casa a causa del continuo gocciolamento del naso, e per una buona mezza giornata ho occhi arrossati e pizzicore alla gola… insomma, sembro Gollum del Signore degli Anelli, per di più rauco!

Per evitare malesseri vari, prima di iniziare i lavori, ho assunto a colazione un paio di capsule e… meraviglia!!! Nessun sintomo, né durante né dopo!

E’ stato quasi commovente poter pranzare a mestieri conclusi, assaporando i cibi senza alcun fastidio!

Oltretutto, Cortiribes mi ha aiutato molto nel periodo in cui ho sofferto di torcicollo. Grazie alla sua azione combinata della boswellia e della curcuma, il processo di infiammazione è durato pochissimo, ed il mio collo è tornato in forma come prima.

Insomma: allergia ed infiammazione al collo KO con un unico prodotto!!! Fantastico!

Verso metà Aprile invece, ho voluto sperimentare un nuovo rimedio arrivato da poco in erboristeria: le perle di olio di semi di Ribes Nigrum. Mi è sembrato più efficace nel periodo di massima concentrazione dei pollini, soprattutto contro la famigerata tosse da solletico che mi tormenta tutti i giorni.

Talmente è efficace che mi sono quasi dimenticata del problema dell’allergia!

E’ bellissimo poter fare una gita per prati, senza avvertire il prurito in gola, avere gli occhi rossi e il naso che sembra un rubinetto aperto.

Anche i gemmoterapici hanno lo stesso effetto, anzi, ancor più immediato rispetto alle compresse, quindi la scelta ricade sul tipo di preparato e sul tipo di azione di cui avete necessità.

In ogni caso, qualunque prodotto decidiate di assumere, ricordate che è controproducente correre ai ripari in piena stagione quando ormai i sintomi hanno preso il sopravvento. Se sapete di essere allergici, è bene aiutare in anticipo il nostro corpo a prevenire questi attacchi, assumendo degli antistaminici naturali e iniziando ad assumerli, in dosaggio “preventivo”, almeno 1-2 mesi prima dell’inizio della fioritura incriminata, per ridurre la reattività del sistema immunitario.

Ricordate che ognuno di noi è diverso, ciò che è meglio per me non necessariamente è un bene per tutti, quindi vi invito a testare questi prodotti per capire quale meglio si adatta alle vostre esigenze.

Curiosità:

Ad ogni pianta corrisponde anche un cibo a cui potreste essere allergici, soprattutto durante questa stagione:

Se siete allergici alle betulacee fate attenzione a: mela, carota cruda, pesca, pera, albicocca, fragole e prugne.

Se siete allergici all’Ambrosia fate attenzione a: melone, banana e mango.

L’allergia alle composite può scatenarsi anche mangiando: finocchio e sedano.

Con l’allergia alle graminacee attenzione con i pomodori.

Se siete allergici alle urticacee potreste avere reazioni mangiando: ciliegie e melone.

Per tutte le persone allergiche, fate comunque attenzione a tutti gli alimenti definiti “istamino-liberatori” ovvero quelli che possono liberare istamina (responsabile delle allergie) direttamente nel corpo come ad esempio: formaggi fermentati, fragole, agrumi (arance, pompelmi…), molluschi e crostacei.

Il consiglio in più:

In abbinamento a questi prodotti, potete assumere anche i rimedi floreali, come Beech ed Agrimony.

L’allergia è un’intolleranza o un rifiuto verso qualcosa (che il nostro corpo – e la nostra mente – recepiscono come pericoloso o potenzialmente dannoso), quindi i Fiori di Bach, possono venire in nostro aiuto, andando a lavorare sull’intolleranza ed irritazione che, come ben sappiamo, sono anche stati emotivi interiori.

Beech è il rimedio per chi è intollerante “a pelle” verso determinate persone o situazioni. Vuol vedere più bellezza e perfezione nel mondo, ma non trovandone, almeno non come desidera, diventa ipercritico.

Nel caso dell’allergia, direi che è più un’intolleranza verso qualcosa (nel nostro caso i pollini) che, pur essendo innocuo, ci causa fastidio.

Agrimony invece è utile per il tormento interiore ed esteriore che l’allergia ci procura e che si manifesta con il tormento del pizzicore al naso, alla gola ed il bruciore agli occhi.

Assumendo questi rimedi insieme (facendovi preparare una diluizione di entrambi) o singolarmente, preferibilmente in abbinamento anche al rimedio fitoterapico – Ribes - noterete un notevole miglioramento sia dal punto di vista fisico che mentale/ umorale.

Dopotutto, è bene ricordare, che non siamo solo un corpo, ma un’entità corpo-mente, e attraverso di essa, amorevolmente, dobbiamo cercare di trovare il nostro equilibrio.